venerdì 7 gennaio 2011

The Organ - Grab That Gun

Una meteora. Un solo disco, un tour e poi lo scioglimento.
Però è un disco che vale la pena ascoltare, soprattutto se si hanno sufficienti anni sulla groppa da emozionarsi nel sentire sonorità e stili che richiamano in modo quasi filologico una certa new-wave anni '80, Cure, Joy Division, The Smiths, Sound…
Quanto di più derivativo possa esserci, dunque, ma gustosissimo. Il gruppo è (era) composto solo da ragazze e questo ingrediente contribuisce a dare un'aria di freschezza a melodie peraltro piuttosto accattivanti. Rispetto a quei modelli là, infatti, le atmosfere sono molto meno cupe, si sta più in zona pop e la voce femminile contribuisce a dare luminosità e colore.
È un disco del 2006, l'avevo ascoltato parecchio quando l'avevo comprato, poi era rimasto lì in cd-teca per anni, assieme ad altri dischi che dovrei tirare fuori più spesso. Qualche giorno fa poi è stato estratto per fare colonna sonora ad una domenica mattina e ho scoperto che, pur rimanendo un disco senta elevatissime pretese, mantiene sempre la sua carica di trascinante piacevolezza. E mentre mi facevo la barba ne seguivo il ritmo col piedino, e durante i lavori domestici domenicali ne ballavo su qualche passaggio, e per un paio di giorni a seguire ne ho canticchiato ossessivamente alcuni ritornelli.
Senza pretese, ma ogni tanto ci vuole qualche disco che abbia questi effetti.

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